lunedì 22 febbraio 2016

Recensione: Sei il mio tormento di Deborah M







Titolo: Sei il mio tormento
 Autore: Deborah M.
 Editore: Youcanprint
Prezzo ebook (Sei il mio peccato e il mio tormento) : €2.99










Buon pomeriggio topi di biblioteca!

Una nuova settimana inizia ed eccomi con una nuova recensione. 
Secondo capitolo della trilogia "Hearts on Fire", "Sei il mio tormento" continua a narrarci la tormentata storia di Fabio e Katia....

Trama:
Katia è distrutta per il tradimento di Fabio, che prima le ha promesso una vita insieme e poi l’ha abbandonata, lasciandola ripartire per Londra insieme a Will. Will ha scoperto la relazione di Katia con Fabio e adesso l’unico scopo della sua vita è punirla, umiliandola e ferendola in tutti i modi possibili. L’amore sconfinato che provava per lei si è tramutato in odio profondo e la sua anima buona è diventata oscura come una notte senza luna. Katia non ha la forza di sottrarsi alla sua mano vendicativa e subisce in silenzio. L’unico spiraglio di luce è il suo nuovo amico Josh, incontrato in un negozio di musica. Fabio sta con Natalia, ma non è felice come cerca di far credere. Vive nel tormento, proprio come Katia. Il già fragile equilibrio di tutti viene ulteriormente scosso da una notizia: Viola e Samuele annunciano il loro matrimonio e tra gli invitati ci sono anche Will e Katia, scelta come damigella. La ragazza è decisa a rifiutare, terrorizzata dall’idea di rivedere Fabio, ma Will, crudele fino in fondo, la costringe ad accettare. Il giorno delle nozze, mentre avanza nervosa lungo la navata della chiesa, lo sguardo di Katia si perde in quello di Fabio. Che cosa succederà tra i due? 


"Sei il mio tormento", già dal titolo avrei dovuto aspettarmelo.... Ragazzi questo secondo capitolo mi ha distrutta! Ho provato di tutto, dalla rabbia, alla tristezza, al dolore, all'amore,  un tripudio di emozioni che stava per farmi ammattire! Ma andiamo per gradi,

Abbiamo lasciato Katia, in "sei il mio peccato",  distrutta, amareggiata, vuota. Fabio, il suo Fabio, che le aveva promesso che non l'avrebbe mai più lasciata e che non l'avrebbe fatta partire con Will ancora una volta l'ha illusa e tradita. Katia sperava che questa volta tutto fosse cambiato, che l'amore e la fiducia avrebbero reso solido questo complicato rapporto. Ed invece eccola di nuovo a Londra, con Will, un uomo che pensava di conoscere ma che invece si sta rivelando una bestia senza cuore.

Non c'è più umanità in lui, come se il suo cuore avesse cessato di battere; ma cosa ancor più raccapricciante è il dolore, l'umiliazione, la vendetta che sta attuando contro Katia, la donna che lo ha tradito.
Voi penserete che Katia reagisce, che si difende... mi dispiace tanto deludervi ma purtroppo non è così. 
la nostra bella donna non reagisce, anzi accetta in silenzio ogni minima umiliazione, violenza, senza nemmeno provare a voltare pagina ma soprattutto di fuggire dalle grinfie di questo psicopatico..
Perchè? beh il perchè è difficile da spiegare o da accettare in modo razionale. Katia si sente in colpa, sente di meritare questo abominevole trattamento, reputa questa giustizia. è lei che ha reso oscuro Will, lo ha spezzato e lo ha reso un mostro.

Confesso che durante la lettura di questi episodi avrei voluto urlare, cercare di infondere la forza ad una donna che avevo perso la sua essenza... Nemmeno il più radicato senso di colpa può giustificare un comportamento atroce come questo. Comprendo Katia, sa di aver sbagliato e posso accettarlo, d'altronde è lei che ha tradito Will, che lo ha ferito. Quello che non accetto e che mai accetterò è questo suo farsi trattare come una pezza, come se fosse un oggetto che merita solo disprezzo.. Ho sofferto insieme a lei, non me ne facevo una ragione, non riuscivo a credere che una donna forte come Katia potesse spezzarsi e annullarsi così. 
Essendo sola, Katia non aveva nessuno con cui sfogarsi, nessuno da cui avere quella forza e quel coraggio che le erano venuti a mancare, costretta a fingere anche con i suoi che tutto andasse a meraviglia, per paura di ripercussioni non solo per se ma anche per la sua famiglia.

Questa volta, grazie al Pov alternato, possiamo anche vedere che Katia non è l'unica a soffrire. Anche il nostro Fabio non se la vede di certo meglio. 
La domanda che tutti vi starete chiedendo è: Com'è possibile che Fabio l'abbia lasciata? Sembrava così sincero, come ha potuto? 
Ebbene cari lettori, il nostro Fabio è stato costretto, perchè un evento lo ha segnato e ha distrutto ogni suo sogno di stare con la sua Katia: Natalia aspetta un bambino, il suo bambino.
Infatti il giorno della partenza, Natalia si è presentata a casa sua confessando di portare in grembo suo figlio. Lo shock per Fabio è stato enorme, tutto ciò che stava costruendo è andato in frantumi come uno specchio di vetro. Ha deciso di rinunciare all'amore della sua vita, ben conscio che questa creatura e la presenza di Natalia avrebbero creato  incomprensioni e dolore che Katia non sarebbe riuscita a sopportare.

All'oscuro della sofferenza e dei soprusi che la ragazza sta subendo, speranzoso che lei nel frattempo si sia rifatta una vita con Will, convinto che lui sia all'oscuro del loro tradimento, troviamo un Fabio irriconoscibile, un automa, un fantasma che non ha più nessuno scopo per vivere. 
La presenza di Natalia lo prosciuga del tutto, lo rende infelice, spezzato, conscio che il suo cuore non potrà più battere fintanto che resterà lontano dalla sua stella. 
Anche lui come Katia è costretto a fingere; fingere che sia felice con Natalia, fingere che sia pronto a diventar padre e a rinunciare alla felicità per sempre.

Ma il domino del dolore sembra non avere mai una fine, e così quando Viola annuncia il suo matrimonio e di voler Katia come sua damigella, la ragazza stenta a crederci. Fa di tutto per evitare di partire, per evitare di rivederlo, ma il piano di Will non prevede serenità. 
e così quest essere immondo decide di portare la sua "amata" di nuovo a Roma, per infliggerle ulteriore dolore e sofferenza.
Tornata a casa, Katia cercherà in tutti i modi di simulare, di fingere di stare bene, nella speranza di porre fine a questa parentesi e poter tornare a condurre la sua miserabile vita a Londra.
Ma l'incontro con Fabio il giorno del matrimonio è inevitabile, i loro occhi si incontrano e tutto si ferma, come se il tempo non fosse mai trascorso, come se il loro amore fosse ancora li, pronto a salvarli dall'autodistruzione...


<< era da giorni e giorni che mi preparavo al fatidico istante in cui i nostri sguardi si sarebbero incontrati di nuovo, ma adesso che era successo, mi scoprii più impreparato che mai. A dir la verità, ero spiazzato, perché nei suoi occhi stavo non leggendo né l’indifferenza né l’odio che mi ero immaginato, ma qualcosa di ben diverso e molto simile a quello che provavo io: amore e sofferenza, gioia e tristezza […]>>
 

Che ne sarà del loro amore? Tra Katia e Fabio è davvero finita?


Deborah, ancora una volta ha fatto scacco matto... Altro che tormento questa lettura è stata un inferno... Mi hai fatto ammattire (in senso buono)! Ho sofferto come un cane, non puoi far soffrire in questo modo la povera Katia, ma anche Fabio povera creatura...
Questo secondo capitolo è stato il più complesso, la storia è molto complicata e il dolore che scorre pagina dopo pagina è insopportabile. 

Katia, povera cara, ma perchè hai accettato tutte queste torture? è così grande il tuo senso di colpa? 
Avrei voluto starle accanto, consolarla, aiutarla, farla rinsavire, spingerla tra le braccia di Fabio, falle ritornare il sorriso. il suo personaggio è quello che in questo secondo capitolo mostra tutte le sue paure, la sua sofferenza, e Deborah è riuscita a trasmettere tutto attraverso la sua immensa bravura, capace di far sembrare tutto così reale! Mannaggia a te guarda che mi hai fatto piangere!! 


E poi lui il nostro Fabio, quest uomo complicato che ha mostrato il suo buon cuore, disposto perfino a perdere l'amore della sua vita, pur di renderla felice. Come Katia, lo vediamo perso, come se la sua anima fosse andata persa per sempre.
Lui e Katia solo le due metà di uno stesso cuore, se soffre uno soffre l'altro, ed è stato difficile vederli così distanti, infelici quasi da star male...

ed infine c'è lui, il mostro, Will... Mio caro, il mio odio nei tuoi confronti non regge il confronto! Come già avevo intuito il bel faccino di Will cela in realtà tanta malvagità, e oscurità. Ora sarà che sono prevenuta, ma non credo che un uomo possa diventare una bestia del genere dall'oggi al domani! 
Will in questo capitolo ha cominciato a mostrarsi per quello che è! Altro che uomo per bene, spero che tu marcisca all'inferno!! 
Va bene mi calmo, ma sappiate che ho immaginato di ucciderlo in molti modi differenti durante la lettura. Ho sperato che fosse stato scoperto, giustiziato, chiuso in una cella per sempre; insomma tutto il male del mondo!

Che dire, ancora una volta Deborah ha dato prova della sua bravura, della sua sapienza, e delle sue capacità. Posso affermare che più libri scritti di suo pugno io legga, più la adori.. è una delle migliori autrici italiane del momento a mio modesto parere! Non è mai banale, anzi è sempre originale, inaspettata, le sua trame coinvolgono il lettore a 360° senza risparmiare niente... Quindi chapeau, really!

Voto:5/5 


A presto con la recensione del finale di questa incredibile trilogia 

With love

-Angel

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